Floribert Bwana-Chui era un membro della Comunità di Sant’Egidio di Goma, in Congo. Nel 2007 si era laureato e aveva trovato lavoro come direttore dell’ufficio della dogana per la verifica della qualità delle merci. Un posto importante in una città di frontiera come Goma. Il suo compito era quello di verificare la qualità delle derrate alimentari in transito sulla frontiera e certificarne la buona qualità. L’arrivo di Floribert ha segnato per l’ufficio un cambio di rotta improvviso, perché lui, a differenza dei suoi predecessori, rifiutava di lasciarsi corrompere per far passare carichi di cibo avariato. Il mese prima della sua morte, il suo servizio tecnico aveva stilato un rapporto molto dettagliato su una importante partita di riso avariato, e anche questa volta aveva ricevuto telefonate e pressioni anche da parte di autorità pubbliche per chiudere un occhio e prendere il suo compenso come avevano sempre fatto tutti. Ma lui è rimasto inflessibile e ha fatto distruggere tutta la partita (4 o 5 tonnellate di riso). Avrebbe affermato pubblicamente che la salute dei cittadini valeva più della somma di denaro che gli era stata offerta, perché la vita delle persone non ha un prezzo che si possa pagare. È stato ucciso per il suo rifiuto a lasciarsi corrompere.