CURARE L’INGUARIBILE, UN DIRITTO PER TUTTI
(le parole, le terapie, le leggi)
Diritto alla cura e sanità al centro dell’incontro il 13 novembre a Roma.
Dialogano Filippo Anelli (presidente nazionale Medici) e mons. Vincenzo Paglia (presidente Pontificia Accademia per la Vita), a partire dal libro Senza Biglietto del giornalista Andrea Rustichelli.
La malattia oncologica, raccontata nel libro Senza biglietto. Viaggio nella carrozza 048 (Marlin editore), come prospettiva da cui guardare il mondo della cura e della sanità, rompendo l’equazione incombente: inguaribilità = incurabilità. È questo il nodo dell’incontro Curare l’inguaribile, un diritto per tutti (le parole, le terapie, le leggi), che si terrà a Roma mercoledì 13 novembre, alle 18.30, nella Sala del mosaico della Basilica di San Bartolomeo (piazza S. Bartolomeo all’Isola, 22 – Isola Tiberina). L’iniziativa prende spunto dai temi suggeriti dal libro di Rustichelli, instant-book scritto nel reparto oncologico di un ospedale romano, testimonianza senza filtri di un giornalista-paziente che solleva domande e riflessioni.
Perché tutti, in ogni condizione e in ogni fase della loro vita, devono essere curabili. Vengono in mente le parole di papa Francesco, lo scorso febbraio: “Anche quando le possibilità di guarigione sono minime, tutti i malati hanno diritto all’accompagnamento medico, all’accompagnamento psicologico, all’accompagnamento spirituale, all’accompagnamento umano. (…) Le famiglie non possono essere lasciate sole in questi momenti difficili. Il loro ruolo è decisivo. Devono disporre di mezzi adeguati per fornire il supporto fisico, il supporto spirituale, il supporto sociale.”
La cura è fatta di parole, col tema cruciale della comunicazione tra medici e pazienti. Ma anche di terapie e di leggi: come la 38/2010 sul diritto alle cure palliative o la 33/2023, che delega il governo a riformare il farraginoso sistema di tutele per gli anziani non autosufficienti.
Alla presenza dell’autore Andrea Rustichelli, con la moderazione della giornalista RAI Patrizia Senatore, di “curare l’inguaribile” parleranno:
il presidente della Federazione Nazionale Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) Filippo Anelli e
Mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita.
Rapporti con i media: Chiara Gelato – chiaragelato@hotmail.it – 347 0788163
“La resistenza al cancro è una disciplina zen, un modo di configurare e abitare il tempo” (Senza biglietto, Andrea Rustichelli)
“La verità è che oggi, in molti casi, ammalarsi è un tabù e così chi ha una diagnosi di tumore si nasconde, come un animale ferito e non più performante in un ambiente ostile e competitivo. La vita attiva è parte fondamentale della cura, ma quando si tratta di integrare la malattia e di evitare il limbo degli scartati, tutto è lasciato al fai-da-te, al buon cuore di colleghi e capi. Questo welfare informale, è troppo precario, troppo intermittente” (Senza biglietto, Andrea Rustichelli)
“Alla volontà di potenza, che trasforma la malattia nel nostro fallimento, preferisco l’elogio dell’impotenza. Un atto di umiltà che, fuori da ogni senso di colpa, diventa accettazione della fragilità e auspicio” (Senza biglietto, Andrea Rustichelli)
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Senza biglietto. Viaggio nella carrozza 048 di Andrea Rustichelli (Marlin Editore,
La Camera del fuoco, pp. 96, € 15,00)
Andrea Rustichelli
Nato a Roma nel 1973, lavora alla Rai come giornalista del Tg3. Laureato in filosofia, è stato a lungo freelance, muovendosi tra ambiti in apparenza eterogenei: dalla cultura all’economia, fino alla politica estera. Nella sua attività ha attraversato i diversi linguaggi dei media: radio, carta stampata e tv. Tra le sue collaborazioni più assidue, prima di lavorare a tempo pieno alla Rai: Radio3, Radio Vaticana, La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Euronews. Senza biglietto. Viaggio nella carrozza 048 è pubblicato da Marlin Editore, disponibile dal 14 giugno 2024.